REGISTRAZIONI

L'Agente Immobiliare ha l'obbligo di provvedere entro 20 giorni alla registrazione verso l'Agenzia delle Entrate delle scritture private non autenticate stipulate a seguito della loro attività. Questo dovere è previsto dall'articolo 10, lettera d bis del D.P.R. n. 131 del 26 aprile del 1986 prevedendo che gli agenti immobiliari sono obbligati in solido con le parti al pagamento delle imposte relative ai suddetti atti.

E' importante rilevare che l'obbligo della registrazione scatta solo quando la Proposta d'Acquisto sia accettata dal Venditore in quanto da Atto prenegoziale diventa a tutti gli effetti un atto negoziale trasformandosi in un vero e proprio Preliminare di Compravendita.

Riassumendo la sola proposta dell'acquirente non è soggetta a registrazione ma una volta accettata si, lo stesso vale per un preliminare seguito da un atto notarile stipulato entro i venti giorni. in sostanza qualunque atto originario deve essere sottoposto obbligatoriamento alla registrazione ed al pagamento delle imposte.

QUANTO SI PAGA

La registrazione di un preliminare o di una proposta divenuta preliminare comporta il pagamento di una tassa di Registro fissa pari ad € 200,00, dello 0,50 % delle somme versate o indicate che verranno versate se a titolo di caparra confirmatoria; del 3% delle somme versate o indicate che verranno versate a titolo di acconto prezzo. Inoltre è necessario versare le marche da bollo; € 16,00 per ogni quattro facciate del documento e comunque ogni cento righe, € 2,00 per gli allegati, il tutto considerato per ogni copia necessaria alla registrazione.

COME SI PAGA

L' Agente Immobiliare si prenderà carico dell'incombenza della registrazione e del pagamento delle imposte ovviamente dopo aver avuto la provvista del denaro necessario dall'acquirente; potrà effettuare il pagamento tramite delega F24 personalmente recandosi agli sportelli della banca oppure telematicamente. 

COME SI REGISTRA

Per poter effettuare la registrazione l'Agente Immobiliare dovrà poi recarsi agli Uffici dell Agenzia delle Entrate munito del Modello 69 (richiesta), due originali dell'atto da registrare, i contrassegni telematici per il pagamento dell'imposta di bollo e ovviamente il Modello F24 quitanziato dalla banca.

Dopo la registrazione l'ufficio restituisce copia del del contratto con timbro e firma dell'Agenzia.